Passiamo in rassegna il bagno: quanti apparecchi elettrici ci sono?

Hai mai pensato a tutto ciò che nel bagno è alimentato dalla rete elettrica o da batteria? Nel mio bagno conto oltre 20 apparecchi elettrici, compresi i faretti a LED e lo specchio illuminato. Mi domando: in realtà mi servono così tanti apparecchi o farei meglio a riciclarne alcuni?

Quando vai in bagno, probabilmente accendi l’interruttore della luce. Da me si accendono subito sei faretti a LED sul soffitto. Ci sono anche una luce sulla cornice dello specchio e due luci accese quando l’armadietto a specchio è aperto. Sì, forse ora ti stupirai: gli interruttori della luce o i dispositivi d’illuminazione come i faretti a LED sul soffitto o sull’armadietto a specchio sono apparecchi elettrici come lo spazzolino da denti elettrico, il rasoio, la bilancia elettronica, l’asciugacapelli o gli eleganti radiatori elettrici su cui facciamo asciugare ogni giorno i nostri asciugamani. Mentre in passato molti di questi apparecchi funzionavano senza corrente elettrica o batterie, oggi, come molti altri apparecchi della nostra casa, funzionano solo alimentati da elettricità. In questa categoria rientrano le casse per la musica integrate nel bagno, così come il telecomando, il misuratore della pressione sanguigna, l’arricciacapelli o la lima per unghie elettrica di tua figlia.

Elettronica ben nascosta

In alcuni apparecchi le parti elettroniche o le batterie sono così ben nascoste che li riconosciamo come apparecchi elettrici solo quando li guardiamo da vicino o pensiamo al loro effettivo funzionamento. Quindi, prima di passare in rassegna il bagno, perché non clicchi sulla nostra lista dei preferiti? Abbiamo riassunto cinque caratteristiche affinché d’ora in poi tu possa riconoscere meglio gli apparecchi elettrici.

Passare in rassegna il bagno

Ecco cosa ho scoperto nel mio bagno: un portasciugamani elettrico, quattro spazzolini elettrici, un asciugacapelli, un epilatore, due rasoi, un rasoio per capelli, sei faretti a LED, una cornice a LED sullo specchio, un interruttore elettrico per la luce e la corrente nell’armadietto a specchio, un telecomando per le tende elettriche sulla finestra, una bilancia, un misuratore della pressione sanguigna e un braccialetto fitness con cardiofrequenzimetro integrato. E tu quanti apparecchi riesci a contare nel tuo bagno?

Liberarsi degli apparecchi doppi, difettosi o obsoleti

Osservando l’elenco degli apparecchi del mio bagno, mi chiedo perché ci sono quattro spazzolini elettrici. In realtà ne basterebbe uno. Dopo tutto, le testine con le setole possono essere sostituite e riattaccate in un attimo. Non tocco il misuratore della pressione sanguigna da anni e il braccialetto fitness con cardiofrequenzimetro integrato è ormai datato. E perché il mio partner ha due rasoi nell’armadietto? Sì, avremmo dovuto riciclare questi elettrodomestici doppi, difettosi o obsoleti già da tempo. Ma perché esito ancora?

Reintrodurre nel ciclo materie prime preziose

Sì, mentre elettrodomestici come macchine da caffè, robot da cucina e ferri da stiro a vapore sono sempre più disponibili come prodotti di seconda mano su Tutti.ch o Ricardo.ch, nessuno vuole acquistare un rasoio di seconda mano o un braccialetto fitness con macchie di sudore per motivi igienici. Preferiamo anche fare a meno di un pediluvio elettronico piuttosto che acquistarlo d’occasione. Per questo motivo, prima di acquistare un prodotto per l’igiene o il benessere, dovremmo pensare bene se ne abbiamo davvero bisogno. E questo anche quando gli apparecchi non costano molto. Infatti ognuno di questi elettrodomestici contiene materie prime preziose che è meglio riciclare piuttosto che lasciare inutilizzate in bagno o nell’angolo più remoto di un armadio a muro.

Datti una mossa e ricicla!

Quindi, invece di accumulare in casa gli articoli per l’igiene o il benessere inutilizzati, è meglio riciclarli. Anche se ti senti in colpa perché tua figlia adolescente ha usato il suo arricciacapelli elettrico solo tre volte e il nuovo massaggiatore che volevi per Natale è stato un flop. Meno tempo si aspetta a smaltire gli apparecchi elettrici, più velocemente i materiali riciclabili rientrano nel ciclo e maggiore è la probabilità che possano essere riutilizzati in altri apparecchi. Così facendo, darai un contributo importante alla nostra economia circolare e contribuirai a ridurre l’esaurimento delle risorse primarie.

Come smaltire i piccoli apparecchi elettrici in modo particolarmente discreto

Passando in rassegna il bagno, hai forse scoperto piccoli apparecchi elettrici che non vorresti smaltire in un negozio o in un centro di raccolta SENS pubblico. Ma non ti preoccupare. Con la stessa facilità e spensieratezza con cui ordini un vibratore o un masturbatore da Galaxus o Amorana und Co., puoi anche smaltire i tuoi giocattoli erotici elettronici in modo discreto. Tutto ciò che devi fare è inserire il numero di sacchetti desiderato e il tuo indirizzo nel modulo sul sito web Electro Recycling Bag. Dopo aver cliccato sul pulsante «Acquisto a pagamento», riceverai per posta la quantità di Electro Recycling Bag ordinata entro dieci giorni. Al costo di CHF 4.50 puoi riempire una bag con un contenuto massimo di 10 kg e metterla semplicemente nella cassetta delle lettere. Qui la Electro Recycling Bag piena viene ritirata dalla Posta e inviata a SENS eRecycling per il riciclaggio.