eRecycling

Non una lunga fila: come si fa a riconoscere un apparecchio elettrico o elettronico?

La maggior parte delle persone in Svizzera sa che il riciclaggio delle apparecchiature elettriche ed elettroniche è utile. Ma cosa sono gli apparecchi elettrici ed elettronici? Come si fa a riconoscerli?

Domanda stupida, penserete voi, ma la risposta è molto semplice: le apparecchiature elettriche ed elettroniche sono apparecchiature che funzionano con l'elettricità. In altre parole, dispositivi che hanno un cavo di alimentazione e una spina che si può inserire in una presa. L'aspirapolvere con il super pratico cavo extralungo, la lampada da scrivania di lusso in ufficio, il forno da cui ogni fine settimana tiri fuori una meravigliosa treccia della domenica fatta in casa: è chiaro che sono tutti apparecchi elettrici o elettronici.

Ma i dispositivi a batteria, appartengono anch'essi a questa categoria?
Anche se si tolgono le batterie? Un telecomando vuoto è ancora un apparecchio elettrico? Dopo tutto, l'elettricità non può più fluire attraverso di essa... E che dire del coniglietto giocattolo rimbalzante di cui tua figlia di tre anni è così follemente innamorata? È anche un apparecchio elettrico, anche se è fatto al 95% di peluche?

Mano sul cuore: conosci la risposta con il 100% di certezza? Quindi è il momento di dare un'occhiata alla definizione ufficiale che è decisiva per eReycling in Svizzera: Un apparecchio elettrico è un dispositivo che utilizza, genera o misura l'energia elettrica per il suo funzionamento. Gli apparecchi elettrici sono collegati direttamente alla rete elettrica, dotati di accumulatori o batterie, o generano essi stessi energia elettrica.

Che si tratti di una lavatrice o di un wiggle wiggle: il fattore decisivo per un apparecchio elettrico o elettronico non è il materiale di cui è fatto, ma se l'apparecchio contiene componenti elettronici che funzionano con energia elettrica. Questo lo rende chiaro: anche un telecomando vuoto appartiene alla categoria delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, perché i componenti elettrici che rendono possibile il funzionamento con le batterie sono installati in modo permanente nel telecomando. E sì: anche il coniglietto di peluche parlante è un dispositivo del genere.

La situazione è diversa con una carta bancaria CE, per esempio. Anche se l'abbreviazione EC, che sta per "electronic cash", suggerisce il contrario, le carte EC non sono dispositivi elettrici o elettronici. Contengono una striscia magnetica e un chip NFC, supporti di memorizzazione speciali su cui i dati possono essere memorizzati e trasmessi, ma nessun componente elettronico. La macchina di pagamento della carta bancaria, invece, collegata alla rete elettrica, è un dispositivo elettrico.

I moduli fotovoltaici sono anche contati come dispositivi elettrici ed elettronici, anche se non sono collegati alla rete elettrica né dotati di batterie. Né devono esserlo, perché generano da soli energia elettrica. Questo vale sia per il grande impianto solare sul tetto della casa che per il piccolo calcolatore solare tascabile. Per la stessa ragione, un generatore portatile è anche un dispositivo elettrico. La terza e ultima categoria di apparecchiature elettriche ed elettroniche comprende tutti i dispositivi con i quali si può misurare l'energia elettrica. Per esempio, un multimetro portatile o un tester di tensione.

Come potete vedere, lo spettro dei dispositivi elettrici ed elettronici è molto ampio - e i criteri che rendono un dispositivo un dispositivo elettrico variano. Ma tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche hanno una cosa in comune: il riciclaggio corretto paga ed è davvero buono per il nostro ambiente.